- 11 Giugno 2022
- In Iniziative, Voci dalle Cupole
- Tags centenario, eventi, margherita hack
In occasione del centenario della nascita di Margherita Hack (Firenze 12 giugno 1922 – 29 giugno 2013) vi invitiamo a raccogliere i vostri ricordi della celebre astronoma.
Ad esempio l’Osservatorio Astronomico Serafino Zani ci ha segnalato che nella seconda metà degli Anni Novanta la prof.ssa Hack, in qualità di giudice, sceglieva le opere dei ragazzi che avrebbero ricevuto in premio un telescopio. Erano i fortunati vincitori dei concorsi grafico-pittorici organizzati a livello nazionale dall’Osservatorio di Lumezzane (la fotografia è tratta dal bando del concorso).
L’anno in cui apparve la cometa Hale-Bopp giunsero alla segreteria del concorso oltre un migliaio di opere. A quelle selezionate l’astronoma aggiudicava i telescopi in palio, assegnandoli agli autori meritevoli del dono a suo insindacabile giudizio.
Nell’archivio delle interviste della serie Voci dalle cupole c’è un curioso aneddoto sulle abitudini alimentari della popolare astrofisica e divulgatrice. Ve la immaginate, al termine di una sua conferenza, davanti ad una tavola riccamente imbandita con i migliori prodotti della cucina locale, quando deve informare gli ignari organizzatori che è una rigorosa vegana? Questa storia ce l’ha raccontata Angela Misiano (Planetario di Reggio Calabria) nella sua intervista.
Un altro dei protagonisti di “Voci dalle cupole”, l’astronomo Massimo Della Valle (Direttore di Ricerca, Osservatorio Astronomico di Capodimonte – INAF, Napoli), ci ha segnalato che dieci anni fa, insieme a Margherita Hack, partecipò alla trasmissione televisiva “Porta a porta” condotta dal popolare giornalista RAI Bruno Vespa. I due astronomi, collegati in diretta rispettivamente da Napoli e da Trieste, erano stati invitati a commentare la “Fine del Mondo”, la funesta profezia annunciata dai Maya.
Vi invitiamo a condividere il vostro ricordo – sono numerosi gli enti astronomici che l’avevano coinvolta nelle più diverse iniziative, soprattutto come relatrice di affollate conferenze pubbliche – ed ad inviarlo all’Osservatorio bresciano (osservatorio@serafinozani.it) che li raccoglierà in una pagina web.
Per chi non ha avuto la fortuna di incontrarla, ecco un paio di suggerimenti validi per tutti. Cercate le eventuali sedi – scuole, biblioteche, iniziative ecc. – intitolate all’astronoma, esistenti nel vostro territorio. Ad esempio in provincia di Brescia la Scuola primaria di Padenghe – a ricordo degli anni che la videro attivamente impegnata nel progetto “Valtenesi arte e scienza” – porta il suo nome.
Infine se nel vostro ambito non trovate alcuna intitolazione allora vi suggeriamo di inviare una cartolina (o una fotografia della stessa) con il vostro messaggio dedicato alla professoressa Hack. Verrà pubblicato nella pagina commemorativa. Tanto meglio se la cartolina sarà affrancata con il francobollo del centenario. Perché Poste Italiane ha deciso di emettere un francobollo commemorativo che chiunque può utilizzare per personalizzare il proprio ricordo… filatelico!
Infine mercoledì 29 giugno 2022 alle ore 21, nella sala di via Campo Marte 3 a Brescia, avrà luogo l’iniziativa dal titolo “La bicicletta di Margherita”, una serata omaggio all’astrofisica a cura di Claudio Bontempi, interprete e divulgatore, vincitore dell’ultima edizione del premio “Lara Albanese”.