Il 29 ottobre sarà la XXX Giornata Nazionale sull’Inquinamento Luminoso.

Questa giornata è nata per iniziativa dell’Osservatorio astronomico “Serafino Zani” di Lumezzane (Brescia) nel 1993 e oggi è patrcinata anche da PLANit.

Il suo scopo è di sensibilizzare le persone sul problema delle luci artificiali, che non solo impediscono in molti casi di vedere il cielo stellato, ma che in quantità eccessive nelle ore notturne sono anche deleterie per la salute umana e per diverse specie animali.

Credit: NASA/ESA

Nel corso della Giornata (ma in realtà in tutto il week-end) si svolgono iniziative informative sull’inquinamento luminoso, conferenze divulgative, serate astronomiche pubbliche organizzate da enti e gruppi di interesse astronomico.
E vengono anche promossi i “Parchi delle stelle”, un’altra delle iniziative ideate dall’osservatorio “Serafino Zani”, cioè le aree naturali protette che, in quanto “oasi di buio”, sono luoghi ideali per lo svolgimento di osservazioni astronomiche, già posti sotto tutela ambientale in quanto compresi nei confini di parchi naturali e riserve.
Invitiamo planetari, osservatori e altri enti astronomici a comunicare la loro adesione alla Giornata 2022 inviando a PLANit il sito web dove verrà pubblicato il loro programma.

Inoltre, PLANit mette a disposizione dei soci una resentazione in PowerPoint realizzata in collaborazione con Fabio Falchi – fisico e ricercatore all’Università di Santiago de Compostela, e presso l’Istituto di Scienza e Tecnologia dell’Inquinamento Luminoso – che raccoglie immagini e spunti per la giornata. I soci possono scaricarla dalla pagina dedicata, mentre nell’archivio del materiale fulldome è disponibile un filmato fulldome gratuito dedicato al tema.