- 9 Febbraio 2024
- In Eventi di PLANit, Iniziative
- Tags giornata nazionale inquinamento luminoso, m'illumino di meno
Venerdì 16 febbraio sarà la 32esima Giornata Nazionale sull’Inquinamento Luminoso. L’iniziativa, dedicata alla tutela del cielo notturno, è organizzata in modo congiunto dall’Associazione dei Planetari Italiani (PLANit) e dall’Unione Astrofili Italiani (UAI). In aggiunta alle attività in programma nei planetari italiani, a partire dalle ore 20:45 si parlerà di inquinamento luminoso, di tutti gli strumenti a nostra disposizione per proteggere il cielo stellato e di come ridurre l’impatto dell’illuminazione artificiale sull’ambiente.
La Giornata Nazionale sull’Inquinamento Luminoso rientra nel calendario di PLANit e nel calendario UAI. Nata per iniziativa dell’Osservatorio Astronomico “Serafino Zani” di Lumezzane (BS), con il patrocinio, tra gli altri, dell’Associazione Amici dei Planetari (oggi PLANit) e dell’Unione Astrofili Italiani, la giornata è celebrata dal 1993. Inizialmente prevista nel mese di ottobre, da quest’anno è stata riprogrammata a febbraio per creare una sinergia con la campagna “M’Illumino di Meno” del programma radiofonico Caterpillar, di Rai Radio 2. L’obiettivo della collaborazione è includere nella ben nota giornata di sensibilizzazione – incentrata sul risparmio energetico e sugli stili di vita sostenibili – anche la tematica dell’inquinamento luminoso. Da quest’anno, inoltre, la Giornata Nazionale sull’Inquinamento Luminoso e l’evento di “M’illumino di meno” confluiscono nella data, il 16 febbraio appunto, in cui nell’aprile 2022 il governo italiano ha istituito la Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili.
Venerdì 16 febbraio – proprio al termine della trasmissione radiofonica, che ha ospitato nei giorni scorsi interventi a cura degli esperti di UAI, PLANit e INAF – andrà in onda, con il supporto tecnico della UAI, un evento online dedicato al tema dell’inquinamento luminoso.
Ad aprire la speciale diretta web saranno il Presidente dell’Associazione dei Planetari Italiani Dario Tiveron e il Presidente dell’Unione Astrofili Italiani Luca Orrù. La parola passerà poi al Referente della Sezione “Inquinamento luminoso” della UAI, Mario di Sora, che introdurrà il tema dell’inquinamento luminoso, farà una panoramica della normativa in materia e illustrerà il lavoro svolto dagli astrofili, citando casi studio ed esempi pratici. «Faremo il punto della situazione non solo con riferimento al fenomeno fisico che rappresenta una grave alterazione del cielo notturno, senza parlare delle altre implicazioni scoperte in questi anni per l’uomo e l’avifauna, ma anche per conoscere le esperienze maturate sul territorio in relazione al rispetto delle numerose leggi regionali vigenti in Italia», spiega Mario Di Sora. «Un quadro che presenta luci e ombre in quanto, se da un lato la gran parte del territorio nazionale è tutelata a livello legislativo, è anche vero che la diffusione sempre più invasiva dei LED ha portato a un proliferare di impianti, prima non esistenti, che mettono a rischio le finalità dei provvedimenti esistenti, specie se si considera che nella cultura di tanti astrofili ancora non è passato il messaggio che devono impegnarsi in prima persona per verificare lo stato di applicazione concreta e diffusa delle leggi vigenti».
Tra gli ospiti, la ricercatrice dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) e Presidente della Società Astronomica Europea Sara Lucatello; il prof. Fabio Arcidiacono, Presidente di CieloBuio; il direttore dell’Osservatorio Astronomico della Regione Autonoma Valle d’Aosta e del Planetario di Lignan Jean Marc Christille, il direttore del Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige e del Planetario Alto Adige David Gruber, il ricercatore dell’INAF-OAPd e accademico dei lincei prof. Roberto Ragazzoni; rappresentanti della polizia di Roma, l’unica capitale in campo mondiale a effettuare controlli specifici su vari tipi di impianti inquinanti, e l’esperto Luca Zaggia di VenetoStellato, associazione che si occupa dello studio e del contenimento dell’inquinamento luminoso.
In occasione dell’evento online, il pubblico potrà quindi conoscere, dalla viva voce di esperti, gli strumenti che abbiamo per ottenere risultati concreti nella lotta all’inquinamento luminoso, le best practices che hanno dato i migliori risultati in Italia e che possono fare la differenza tra l’accettare passivamente una certa situazione ed essere protagonisti del cambiamento e della tutela del firmamento.
Come seguire la diretta web
La diretta web per la Giornata Nazionale sull’Inquinamento Luminoso andrà in onda venerdì 16 febbraio alle ore 20:45:
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Attività nei planetari italiani
Le attività in programma nei planetari italiani nella giornata del 16 febbraio 2024 sono raccolte in questa pagina.