Condividiamo alcuni ricordi fotografici dell’IPS Conference 2024, che si è conclusa la scorsa settimana a Berlino.

Al di là della sospensione di 6 anni dovuta alla pandemia e alla guerra in Ucraina, si tratta di un evento biennale organizzato in sedi sempre diverse.

Tipicamente, il programma è diviso in 3 parti:

1. fulldome festival: vengono presentati gli ultimi filmati fulldome e premiati i migliori;
2. fiera del settore: i vendor promuovono le novità relative ai propri prodotti, sia hardware che software;
3. sessioni educational: planetaristi di tutto il mondo presentano le proprie attività, le proprie ricerche e propongo spesso interessanti collaborazioni.

Tra le foto spiccano, per bellezza e unicità, quelle dello ZEISS Model I – fratello gemello dell’unità installata al Deutsches Museum di Monaco, un secolo fa. Prodotti congiuntamente con l’obiettivo di avere un’unità di backup, questa unità fu un po’ sfortunata: venne prima coinvolta in un incendio, che lo rovinò in modo importante, poi archiviato nei magazzini di vari musei fino a quando se ne persero del tutto le tracce. Solo recentemente è stato ritrovato e sapientemente restaurato. Vederlo acceso a riprodurre la medesima volta celeste di 100 anni fa è stata una sorpresa mozzafiato!

I meeting dell’IPS, oltre a essere molto arricchenti a livello umano, rappresentano un importante strumento di crescita professionale. Vi invitiamo a considerare di partecipare alle prossime edizioni.