- 2 Dicembre 2024
- In Voci dalle Cupole
- Tags michele liguori, voci dalle cupole
Michele Liguori ha raccontato la sua esperienza in questa nuova puntata della serie Voci dalle cupole, che vi invitiamo ad ascoltare.
Quali sono i regali più belli per i giovanissimi? Sono assai diverse le risposte che potremmo ascoltare rivolgendo il quesito a bambine e bambini. Forse, però, non ci aspetteremmo la richiesta di poter visitare un museo. Eppure per Marco il regalo più bello che la mamma poteva fargli era quello di portarlo in visita alla Pinacoteca di Brera.
Da adulto girare per mostre e musei divenne il suo lavoro. Oggi infatti è un celebre critico d’arte. Invece, il padre di Michele era molto paziente. Assecondava le richieste del figlio quando, ai tempi della scuola elementare, spesso desiderava andare al Museo di Scienze Naturali. All’inizio erano gli animali esposti in vetrina ad attirare l’attenzione del piccolo scienziato ma poi, complice il ritorno della cometa Halley, stelle e pianeti diventarono I motivi principali dei suoi interessi.
Michele amava ascoltare le conversazioni proposte al museo sul cielo del mese e vedere le stelle proiettate sotto un grande ombrello. Come quella volta che aveva ricevuto una busta con la mappa del cielo da assemblare. Lasciò di stucco gli animatori riportando al museo il puzzle della carta del cielo che aveva completato a casa in poco più di un’ora. Quando invece osservò al telescopio, per la prima volta, la Halley si chiese perché mai non si vedesse la coda. Si interrogò sulle cause di quella visione così lontana dalle sue aspettative, che in realtà dipendeva anche dall’inquinamento luminoso.
Michele oggi insegna all’università, si occupa di cosmologia, ma a differenza di molti colleghi non ha mai smesso di lasciarsi incantare dal cielo stellato. Non potrà mai dimenticare quella notte tersa e senza Luna, osservata con un potente binocolo, in un luogo d’Oltralpe dove il cielo a tarda ora dava spettacolo, visto che verso mezzanotte venivano sempre spente le luci del paese.
Sono questi i ricordi che Michele Liguori, professore associato all’Università di Padova, ci ha raccontato nel corso dell’intervista rilasciata per la serie “Voci dalle cupole”. Le memorie sulla sua infanzia, le indimenticabili lezioni al Planetario Hoepli con il prof. Cavedon, le esperienze da ricercatore in Italia e in giro per il mondo (Chicago, Cambridge, Parigi) e il piacere, mai tramontato, per l’osservazione da “turista del cielo”, sono alcuni degli argomenti di cui ci ha parlato e che si possono ascoltare nella videoregistrazione, realizzata da Gian Nicola Cabizza.
Questo ciclo di interviste con astronomi e divulgatori, nato ai tempi della pandemia, è promosso dall’Associazione dei Planetari Italiani (PLANit).