Il progetto ha lo scopo di far conoscere le opere d’arte collegate, direttamente o indirettamente, al nostro satellite naturale, anche quando non sono rappresentati particolari “lunari”. Si tratta soprattutto delle opere presenti nei musei dei territori di rispettiva competenza. Dal punto di vista operativo la ricerca di queste opere ha luogo visitando le collezioni e i musei d’arte e promuovendo collaborazioni con pinacoteche ed enti museali.
Ai musei di prossimità potrebbe essere chiesto di segnalare opere della propria collezione adatte per questa iniziativa, comunicando i dati principali delle opere stesse (autore, titolo, anno) e inviando un’immagine in formato digitale e la scheda descrittiva, oppure la pagina del catalogo dove è stata pubblicata l’opera. Le opere raccolte diventeranno così oggetto di iniziative come, per esempio, proiezioni pubbliche sotto le cupole dei planetari, mostre, pubblicazioni e visite guidate nei musei (alla presenza di operatori museali e divulgatori della scienza astronomica).
Il progetto è stato lanciato per la prima volta nel luglio 2019, in concomitanza con il 50° anniversario della storica missione dell’Apollo 11. Tuttavia queste attività potrebbero avere luogo anche in altri momenti dell’anno; per esempio, in maggio, quando cade l’annuale Giornata internazionale dei musei.
Un esempio di opera d’arte “lunare” è l’opera di Lotto.
Ritratto di Lucina Brembati, di Lorenzo Lotto. Fonte Wikipedia.
Si tratta del ritratto di Lucina Brembati realizzato da Lorenzo Lotto tra il 1518 e il 1523, conservato all’Accademia Carrara di Bergamo. Il dipinto nasconde un vero rebus. Sulla falce di Luna alle spalle della dama si vedono infatti le lettere “CI”. Inserendole nella parola “Luna” si ottiene “LuCIna”, cioè il nome della dama, Lucina.
La Luna è protagonista anche in una delle tante opere grafiche di Leonardo, mentre in una incisione del XV secolo di Baccio Baldini, ricca di dettagli, la vediamo vestita all’antica. Se ne sta seduta su un carro trainato da due ninfe. Sono queste tre le prime opere d’arte individuate dai musei che sono andati alla ricerca di lune particolari nelle loro collezioni, come hanno fatto l’Accademia Carrara di Bergamo, la Pinacoteca Ambrosiana di Milano e la collezione Malaspina di Pavia.
Chi intende collaborare al progetto – enti e singole persone – può inviare le informazioni sulle opere a: contatti@planetari.org