Proposta per i planetari: Opera Lirica e Teatro Greco, di Teatrino Giullare

Teatrino Giullare approda al mondo dei planetari con due nuovi affascinanti progetti su Eschilo e Puccini che uniscono teatro, digitale e cupole per cieli stellati.

La pluripremiata compagnia teatrale bolognese, che si distingue per la sua particolarissima poetica e l’originale commistione delle arti, ha iniziato una sperimentazione che permette di valorizzare i planetari non solo come come spazi di divulgazione astronomica ma anche dell’invenzione artistica e teatrale.

Drone Tragico. Volo sull’Orestea

Il primo progetto è dedicato alla tragedia greca e si intitola “Drone Tragico. Volo sull’Orestea”. Il soggetto è tratto dall‘Orestea di Eschilo, l’unica trilogia di tutto il teatro greco classico a giungere per intero fino ai nostri tempi, a partire dall’eccezionale traduzione che ne fece Pier Paolo Pasolini.

L’Orestea è l’opera dei punti di vista a partire da quello della vedetta che scruta i segni delle stelle, a quello degli dei che osservano dall’alto, a quello del coro che osserva a distanza, fino a quello dei personaggi immersi nella tragedia. L’idea fondante del progetto è di ampliare la questione dei diversi punti di vista posti dal testo filmando le azioni e le situazioni con un drone e videocamera a 360 gradi, proiettandole sull’intera cupola del planetario concedendo quindi allo spettatore la possibilità di guardarsi attorno, anzi di scegliere il proprio punto di vista, di scegliere cosa guardare seguendo il viaggio di Oreste che torna a casa interrogandosi sui fatti accaduti e sul proprio agire.

La visione a 360 gradi si sposa perfettamente con la natura dei planetari ed il progetto è stato già presentato lo scorso maggio nel Planetario di Ravenna con ottimi esiti. Il progetto, che si avvale delle musiche della band finlandese Cleaning Women, ha recentemente vinto il Bando Nazionale delle Residenza Digitali, a cura di Centro di Residenza della Toscana (Armunia – CapoTrave/Kilowatt) e in collaborazione con numerosi festival italiani.


Panorama Puccini, tramontate stelle!

Il secondo progetto, che la compagnia svilupperà nel 2024, è “Panorama Puccini, tramontate stelle!”, un omaggio inedito ai panorami notturni che avvolgono le opere del Maestro Giacomo Puccini in occasione del Centenario della scomparsa, a partire dalla Turandot dove stelle e astri scandiscono testo, musica e destini.

Ricordate la celebre romanza? Nessun dorma! Tu pure, o Principessa, nella tua fredda stanza guardi le stelle che tremano d’amore e di speranza […] Dilegua, o notte! Tramontate, stelle! All’alba vincerò!

Uno spettacolo che unisce video, musica e recitazione dal vivo, una sorpresa che lascia incantati e che valorizza il senso dell’osservazione di ciò che, talvolta invisibile, ci circonda.

Teatrino Giullare crea spettacoli teatrali e progetti speciali per il teatro e l’arte. Dal 1996 cresce la propria ricerca artistica indagando la drammaturgia tramite la sperimentazione di artifici scenici e sviluppando una poetica originale che l’ha portato a realizzare allestimenti in tutta Italia e in tournèe internazionali in 35 paesi del mondo. Tra i vari riconoscimenti nazionali ricevuti: il Premio Speciale Ubu, il Premio Nazionale della Critica, il Premio Rete Critica, il Premio Hystrio.

Per informazioni e contatti: info.giullare@gmail.com

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