- 9 Aprile 2025
- In Inclusività
- Tags cecità, federico di giacomo, inclusività, linea guida, planetari, planetario, sordità
L’Associazione dei Planetari Italiani (PLANit) è lieta di annunciare la pubblicazione della sua prima linea guida dedicata all’inclusività, intitolata “Linee Guida per rendere le attività all’interno dei planetari accessibili a persone sorde e cieche”, redatta da Federico di Giacomo. Questo documento rappresenta un traguardo significativo per l’associazione, che si impegna a promuovere la diffusione della cultura scientifica attraverso i planetari, rendendola accessibile a un pubblico sempre più ampio.
Le “Linee Guida” nascono con l’obiettivo di fornire strumenti pratici e indicazioni concrete agli operatori dei planetari italiani, affinché possano adattare le loro attività alle esigenze di persone con disabilità sensoriali, in particolare sordità e cecità. Il testo offre suggerimenti su come utilizzare tecnologie assistive, progettare esperienze multisensoriali e favorire una comunicazione inclusiva, permettendo a tutti di esplorare le meraviglie dell’universo.
L’inclusività è un tema cruciale per PLANit, poiché la scienza e la bellezza del cosmo appartengono a ogni individuo, senza distinzioni. Garantire l’accesso universale alle attività dei planetari non è solo una questione di equità, ma anche un’opportunità per arricchire il dialogo tra scienza e società. Rompere le barriere sensoriali significa aprire le porte a nuove prospettive, valorizzando la diversità come risorsa preziosa per la comunità.
La pubblicazione di questa linea guida è solo il primo passo di un percorso che PLANit intende proseguire, con l’obiettivo di sviluppare ulteriori risorse e iniziative per rendere i planetari luoghi sempre più accoglienti e inclusivi. Invitiamo tutti i membri dell’associazione, gli operatori del settore e gli appassionati di astronomia a scaricare il documento dal nostro sito e a contribuire con idee e feedback per continuare a migliorare.
Con le “Linee Guida per rendere le attività all’interno dei planetari accessibili a persone sorde e cieche”, PLANit riafferma il suo impegno per un’astronomia senza confini, dove il cielo stellato possa ispirare davvero tutti.
Per maggiori informazioni sul tema dell’inclusività e per scaricare il documento, visita la sezione dedicata.